In Libano l’Italia sostiene il programma del WFP di pasti a scuola per 100.000 bambini

In stretto coordinamento con il Ministero dell’Istruzione e dell’Istruzione superiore (MEHE), Il programma è stato lanciato nel 2016 per promuovere la salute, l’apprendimento e l’accesso all’istruzione degli studenti. Il programma raggiunse inizialmente 10.000 studenti in 22 scuole pubbliche primarie e da allora si è costantemente ampliato.

"Negli ultimi anni, ho visto questo programma crescere in modo esponenziale, ora raggiunge un numero di studenti dieci volte maggiore rispetto al passato", ha detto Abdallah Alwardat, Rappresentante e Drettore WFP in Libano. “Siamo grati per il generoso contributo e per l’impegno del popolo e del governo italiani che hanno sostenuto il programma di pasti scolastici in Libano sin dall’inizio”.

Oltre ad aver aumentato il numero di studenti che raggiunge, il programma ha anche rafforzato i rapporti con le imprese locali e i collegamenti con altri programmi del WFP. Quasi tutti gli ingredienti dei pasti e degli spuntini scolastici sono ora prodotti e acquistati localmente, aiutando a sostenere l’economia locale, i gestori dei negozi al dettaglio e gli agricoltori.

Uno sviluppo significativo è stato anche il sostegno del WFP agli sforzi del Ministero dell’Istruzione e dell’Istruzione superiore per aderire alla Coalizione per i Pasti Scolastici nell’agosto 2023. La Coalizione è forum cruciale per promuovere azioni volte a migliorare e ampliare i programmi nazionali di pasti scolastici entro il 2030.

"La visita di oggi alla Aley Mixed Intermediate Public e alla Aley First Mixed Intermediate School, che hanno entrambe beneficiato del Programma di pasti scolastici del WFP, evidenzia l'impatto tangibile dei nostri sforzi di collaborazione con il MEHE e il WFP a sostegno dell'istruzione in Libano," ha detto Silvia Tosi, Chargée d’Affaires dell'Ambasciata d'Italia. “L’iniziativa, significativamente sostenuta anche dal contributo della Cooperazione Italiana, è pienamente in linea con il nostro impegno non solo a migliorare l’accesso e la permanenza nelle scuole per tutti i bambini in Libano, ma anche a promuovere un ambiente più sano e nutriente per la loro crescita e il loro sviluppo.”

L’Italia sostiene il WFP in Libano attraverso l’AICS, con un totale di oltre 12,7 milioni di dollari donati dal 2016, e ha costantemente sostenuto il programma di pasti scolastici ogni anno sin dall’inizio.

“Estendiamo i nostri ringraziamenti e il nostro apprezzamento per il generoso finanziamento da parte del governo italiano attraverso la cooperazione italiana per il programma di alimentazione scolastica, così come i nostri ringraziamenti al World Food Programme. Negli ultimi anni questo programma si è sviluppato e si è ampliato, e ora raggiunge oltre centomila studenti in tutto il Libano. Tutti i bambini iscritti alle scuole beneficiano equamente di questi pasti, senza alcuna discriminazione tra libanesi e non libanesi, perché il bisogno di cibo è lo stesso, soprattutto a seguito della crisi che sta attraversando il Libano", ha detto Sua Eccellenza il Ministro dell'Istruzione e dell'Istruzione Superiore del Libano, il dottor Abbas Halabi. “Ci auguriamo che in futuro il programma di alimentazione scolastica diventi un elemento permanente nel nostro piano educativo”.

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L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.

L'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo - AICS, è l'Agenzia pubblica responsabile della promozione dello sviluppo internazionale, della fornitura di aiuti pubblici e delle emergenze umanitarie. AICS è operativa da gennaio 2016, supportando il governo italiano, i suoi partner europei e internazionali nella promozione dello sviluppo nel mondo.

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