Il World Food Programme inizia una parziale sospensione dell'assistenza in Yemen
ROMA - L'agenzia ONU World Food Programme ha iniziato una parziale sospensione delle operazioni di assitenza alimentare in aree dello Yemen sotto il controllo delle autorità di Sana'a. La decisione è stata presa come ultima risorsa dopo lo stallo di laboriose trattative su un accordo per introdurre controlli atti a impedire che il cibo venga sottratto ad alcune tra le persone più vulnerabili in Yemen.
La priorità del WFP rimane quella di fornire cibo ai più affamati tra bambini, donne e uomini in Yemen. Ma, come in ogni zona di conflitto, alcuni individui cercano di approfittarne a svantaggio dei più vulnerabili sottraendo cibo da dove è più necessario. Il WFP sta cercando il sostegno delle autorità di Sana'a per introdurre un sistema di registrazione biometrica che impedisca la sottrazione di cibo e protegga le famiglie yemenite che assistiamo, assicurando che il cibo raggiunga chi ne ha maggiormente bisogno.
Purtroppo, l'accordo non è ancora stato trovato e cio' minaccia l'integrità della nostra operazione e pregiudica la credibilità verso le persone che aiutiamo. Il WFP ha più volte fatto appello alle autorità di Sana'a affinche' ci garantiscano lo spazio e la libertà di operare secondo i principi di umanità, imparzialità, neutralità e indipendenza operativa, principi che guidano il nostro lavoro in 83 paesi nel mondo.
Troppi yemeniti hanno sofferto per troppo tempo in questo conflitto. Continueremo a cercare la cooperazione delle autorità di Sana'a e siamo fiduciosi che si possa trovare una soluzione. Siamo pronti a riprendere immediatamente le distribuzioni di cibo una volta che sia stato raggiunto un accordo su un procedimento indipendente di identificazione dei beneficiari e l'inizio di un sistema di registrazione biometrica.
Al momento, con il sostegno dell'intero sistema delle Nazioni Unite, la sospensione riguarda solo la città di Sana'a, per 850.000 persone. Il WFP manterrà i suoi programmi nutrizionali per bambini malnutriti, donne incinte e che allattano per tutto il periodo della sospensione.
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Il World Food Programme delle Nazioni Unite – salva le vite nelle emergenze e trasforma le vite di milioni di persone attraverso lo sviluppo sostenibile. Il WFP lavora in oltre 80 paesi nel mondo, sfamando le persone colpite da conflitti e disastri naturali e gettando le basi per un futuro migliore.
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