Roma, 16 set 2014 - Sono circa 805 milioni le persone - vale a dire una su nove - che al mondo soffrono la fame, secondo il nuovo rapporto dell'ONU Lo Stato dell'insicurezza alimentare nel mondo (SOFI 2014) pubblicato oggi. Il rapporto ha confermato un trend positivo, una diminuzione del numero di persone che soffrono la fame a livello globale di oltre 100 milioni di unità negli ultimi dieci
Fino a mercoledì mattina, il WFP ha raggiunto quasi 64.000 persone che hanno urgente bisogno di assistenza alimentare, fornendo razioni di cibo pronto all'uso, razioni alimentari per famiglie e pasti caldi.
In un contesto segnato da conflitti, shock climatici, impatti del COVID-19 e aumento del costo della vita, sempre più bambini soffrono di malnutrizione acuta, mentre i servizi sanitari, nutrizionali e altri servizi salvavita stanno diventando meno accessibili.
ROMA – Quest’anno la “Giornata Mondiale dell’Alimentazione” rappresenta, purtroppo, una "giornata senza cibo” per quasi una persona su sei, ha detto Josette Sheeran, Direttore Esecutivo del WFP. “Ricordiamo che, oggi, più di un miliardo di persone non avrà abbastanza cibo da mangiare.
La situazione in Sudan è disastrosa. Nonostante gli sforzi del WFP per fornire assistenza alimentare a milioni di persone in tutto il paese dallo scoppio della guerra, quasi 18 milioni di persone stanno attualmente affrontando la fame acuta (livello IPC3+).
Il WFP ha ripetutamente messo in guardia su un’imminente catastrofe alimentare in Sudan.