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ROMA - Mercoledì 29 marzo 2017, nell’elegante cornice di Palazzo Rospigliosi di Roma si è svolta la cena di Gala, presentata da Cristina Chiabotto e organizzata dalla società di comunicazione Ital Communications con l’obiettivo di promuovere il World Food Programme (WFP) Italia, la Onlus che opera per contribuire a far conoscere in Italia il lavoro del WFP nel mondo.Da sinistra: Attili

Ecco come il World Food Programme continuerà a salvare e a migliorare milioni di vite nonostante il virus Se le catene di approvvigionamento possono interrompersi, di certo non si interrompe il bisogno di cibo per sopravvivere, soprattutto per i più vulnerabili. Con l'emergenza Covid-19 che ha causato chiusura di frontiere, restrizioni di viaggio e complessità nelle catene di approvvigio

L’ultima analisi della Integrated Food Security Phase Classification  (IPC), pubblicata oggi, ha confermato i timori che un conflitto senza fine e l’avvio della stagione “del non raccolto”  facciano innalzare a livelli allarmanti la fame – sia nelle aree colpite dal conflitto, sia in altre parti del paese.“Milioni di persone in Sud Sudan sono vittime d

Nel corso della pausa umanitaria, il WFP ha fatto arrivare cibo a oltre 400.000 persone riuscendo a raggiungere aree prima di allora inaccessibili; tuttavia, si tratta di solo la metà delle 738.000 persone che sperava di raggiungere.

“In questo difficile periodo, il ruolo del WFP diviene ancora più importante”, ha detto il direttore della sede del WFP in Yemen, Purnima Kashyap. “Già prima del precipitare della situazione, più del 40 percento degli yemeniti viveva una condizione di insicurezza alimentare, di cui 5 milioni in maniera grave.

TORINO – Nelle Filippine delle alluvioni a volte basta un Sms per salvare una vita. Nell’immenso campo rifugiati di Daadab, in Kenya, un gruppo di donne gestisce la radio fornendo preziose informazioni in lingua somala. Molly è una ragazzina di uno slum che, con una piccola telecamera, ha raccontato la sua esistenza quotidiana.

Il programma di buoni alimentari permette ai rifugiati siriani poveri, in Giordania, Libano, Turchia, Iraq ed Egitto, di acquistare cibo nei negozi locali. Senza i buoni alimentari del WFP, molte famiglie soffriranno la fame.

"Il mondo ha contribuito a salvare molte vite ad Haiti grazie alla sua enorme generosità e alla rapidità con la quale  ha risposto all'appello del WFP, che aveva bisogno di risorse sia alimentari che logistiche," ha detto la Sheeran. "La comunità umanitaria protegge oggi ad Haiti milioni di donne e bambini bisognosi.

JUBA - Oltre sette milioni di persone in Sud Sudan - circa due terzi della popolazione - rischiano di essere colpiti da livelli critici di insicurezza alimentare nei prossimi mesi, senza una assistenza umanitaria duratura e se non verrà garantito loro accesso agli aiuti.

Nelle ultime due settimane, il WFP ha raggiunto 700.000 persone con razioni alimentari d’emergenza in sette governatorati (Aden , Sana’a, Hajjah, Hudayda, Amran, Al Mahwit and Dhamar).