ROME – The role of information communications technologies in supporting rural women's economic empowerment, voice and status, will be the focus of discussions at the International Fund for Agricultural Development (IFAD) on 8 March, International Women’s Day.IFAD, together with United Nations Food and Agriculture Organization (FAO) and the World Food Programme (WFP), will highlight th
La crisi economica, la perdita di posti di lavoro dovuta alla pandemia di COVID-19 e il forte aumento dei prezzi dei generi alimentari stanno peggiorando la situazione già difficile dei siriani logorati da dieci anni di conflitto che li ha visti costretti ad abbandonare le proprie case.
“La situazione non è mai stata così grave.
Con una tradizionale maschera mussiro sul volto per valorizzare la pelle, le donne si chinano a raccogliere i crostacei dalle distese fangose dell'isola di Ibo, al largo del Mozambico settentrionale.
Nei due governatorati settentrionali di Gaza, dove rimangono intrappolate circa 300.000 persone, si prevede la carestia tra qui e maggio. La prima soglia di carestia relativa all’insicurezza alimentare acuta è già stata ampiamente superata, mentre la malnutrizione acuta tra i bambini al di sotto dei cinque anni sta procedendo a un ritmo record verso la seconda soglia di carestia.
I dati nella Classificazione integrata delle fasi della sicurezza alimentare (IPC - Integrated Food Security Phase Classification), pubblicati oggi, indicano che prossimi mesi si prevedono 1,95 milioni di persone a Gaza (il 91 per cento della popolazione) che saranno nella fase IPC 3, o più alta, di insicurezza alimentare acuta.
Il forte allarme del Rapporto globale sulle Crisi Alimentari rivela come i conflitti, o gli shock economici che sono spesso correlati al Covid-19 e ad eventi climatici estremi, stiano continuando a spingere milioni di persone nell’insicurezza alimentare acuta.
Principali punti del rapporto:
Nel 2020, almeno 155 milioni di persone hanno vissuto nell’insicurezza alimentare acuta a livelli di “
815 milioni di persone soffrono la fame - Milioni di bambini a rischio malnutrizione Roma, 15 settembre 2017 - Dopo una costante diminuzione da oltre un decennio, la fame nel mondo è di nuovo in aumento, colpendo nel 2016 circa 815 milioni di persone, vale a dire l'11% della popolazione mondiale, afferma la nuova edizione del rapporto annuale delle Nazioni Unite sulla sicurezza alimentare e l
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Senza la possibilità di produrre o importare cibo, l'intera popolazione di Gaza dipende dagli aiuti per sopravvivere. Ma gli aiuti umanitari da soli non possono soddisfare i bisogni essenziali della popolazione di Gaza.