Roma, 31-05-05 (comunicato stampa) - A sei settimane dal lancio, il videogioco che pochi immaginavano potesse essere un grande successo, ha mostrato al mercato internazionale che un gioco sulla fame, non violento, educativo, può piacere ai ragazzini.
AMMAN/SANA’A – Il protrarsi della violenza in Yemen sta peggiorando una delle più gravi situazioni di crisi e di fame al mondo, con quasi 7 milioni di persone che non sanno dove troveranno il loro prossimo pasto e che hanno un disperato bisogno di assistenza.
A te non costa nulla,a loro salva la vita!
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MOGADISCIO – A causa della siccità devastante che sta duramente colpendo la Somalia, le agenzie ONU UNICEF e World Food Programme (WFP) lanciano l’allarme che solo con un rafforzamento massiccio e immediato dell’assistenza umanitaria si potrà evitare al paese di precipitare in un’altra catastrofe.La siccità con cui si confrontano le regioni settentrionali da un anno s
Rispondere in modo efficiente alle emergenze, salvare vite messe in pericolo dalla fame e riuscire a raggiungere Fame Zero entro il 2030 richiede uno sforzo coordinato da parte di vari partner: agenzie umanitarie, Governi e operatori del settore privato, ciascuno con i suoi unici expertise e know-how.
ROMA – Con oltre otto milioni di persone la cui sopravvivenza in Yemen dipende dall'assistenza alimentare, il destino di coloro che sono stati coinvolti nel lungo conflitto è ora nelle mani di un esiguo numero di governi donatori.
“Questa è sofferenza umana nella sua forma peggiore. Ho detto ai nostri partner sanitari, ‘ditemi cos’altro possiamo fare, come possiamo aiutarvi meglio’. Al WFP, stiamo cambiando i nostri metodi per stare al passo con questa grande sfida.
ROMA – L’insicurezza alimentare acuta è destinata ad aumentare in ampiezza e gravità in 18 “punti caldi” della fame, secondo un nuovo rapporto di allerta precoce delle Nazioni Unite pubblicato oggi. Il rapporto sottolinea l’urgente bisogno di assistenza per prevenire la carestia a Gaza e in Sudan, e l’ulteriore peggioramento della devastante crisi alimentare ad Haiti, in Mali e in Sud Sudan.