“Abbiamo già perso le nostre case a Khartoum, e assistito con i nostri occhi alla distruzione delle nostre vite. Adesso siamo costretti a fuggire ancora una volta, lasciandoci dietro quel poco che ci era rimasto. Centinaia di migliaia di persone fuggono a piedi, senza nessun posto dove andare.
La nomina è stata decisa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres e dal Direttore Generale dell'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO) QU Dongju, dopo aver consultato il Consiglio del WFP in una sessione speciale presso la sede del WFP a Roma.
Pollok ha dichiarato: “McCain assume la guida del World Food Programme in un momento in cui il
ROMA - Mercoledì 29 marzo 2017, nell’elegante cornice di Palazzo Rospigliosi di Roma si è svolta la cena di Gala, presentata da Cristina Chiabotto e organizzata dalla società di comunicazione Ital Communications con l’obiettivo di promuovere il World Food Programme (WFP) Italia, la Onlus che opera per contribuire a far conoscere in Italia il lavoro del WFP nel mondo.Da sinistra: Attili
Qualsiasi perdita di vite umane nel servizio umanitario è inaccettabile e chiedo misure immediate per garantire la sicurezza di coloro che rimangono sul campo. Gli operatori umanitari lavorano nella piena neutralità e non dovrebbero mai essere un obiettivo.
Le minacce alle nostre squadre rendono impossibile operare in modo sicuro ed efficace nel paese e svolgere il nostro importante lavoro.
Con l’intensificarsi del conflitto, i civili, inclusi i bambini e le famiglie vulnerabili, avranno sempre maggiori difficoltà ad accedere alle forniture alimentari essenziali, con le reti di distribuzione alimentare interrotte e la produzione alimentare gravemente ostacolata dalle ostilità.
Il WFP sollecita un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli alle aree colpite, invitando tutte le
DATELINE – L’agenzia ONU World Food Programme (WFP) ha avvertito oggi che l'escalation di violenza nel nord di Gaza sta avendo un impatto disastroso sulla sicurezza alimentare di migliaia di famiglie palestinesi.