ROMA – Gli sforzi per combattere l’aumento globale dell’insicurezza alimentare acuta sono ostacolati in numerosi paesi dai combattimenti e dai blocchi che impediscono agli aiuti salvavita di raggiungere alle famiglie sull’orlo della carestia.
ROMA – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) e l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari (OCHA) ampliano la conoscenza della situazione in cui le famiglie, nello Yemen devastato dal conflitto, affrontano l’insicurezza alimentare persistente, attraverso una visualizzazione di dati ottenuti con tecnologia mobile e condivisi su una piattaforma open
Rapporto completo 2020 sulle crisi alimentari globali.
Le proiezioni del WFP indicano in 265 milioni il numero di persone che si troveranno, nel 2020, ad affrontare un’insicurezza alimentare acuta (livello 3 o maggiore nella categorizzazione IPC/CH), un aumento di 130 milioni rispetto ai 135 milioni di persone del 2019. Questo a seguito dell’impatto economico del Covid-19.
NEW YORK – Cinque mesi fa, l’allarme che avevo lanciato al Consiglio era che il mondo fosse sull'orlo di una pandemia di fame. Una combinazione tossica di conflitti, cambiamenti climatici e COVID-19 che minacciava di spingere 270 milioni di persone sull'orlo della fame. La carestia era reale.
L’incidente ha coinvolto un gruppo di sette persone che viaggiavano in due auto del World Food Programme sulla strada da Goma a Rutshuru nell’est della Repubblica Democratica del Congo dove era prevista una visita a un programma di alimentazione scolastica del WFP.
Il gruppo comprendeva cinque dipendenti del World Food Programme che stavano accompagnando l’Ambasciatore italiano in Congo Luca
Nel corso della pausa umanitaria, il WFP ha fatto arrivare cibo a oltre 400.000 persone riuscendo a raggiungere aree prima di allora inaccessibili; tuttavia, si tratta di solo la metà delle 738.000 persone che sperava di raggiungere.
Il 17 settembre 2020, rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il Direttore esecutivo del World Food Programme(WFP), David Beasley, ha invitato la comunità internazionale a continuare a sostenere le azioni atte ad impedire che la pandemia di coronavirus spinga milioni di persone verso la fame.
Riconoscendo la risposta "straordinaria" dei governi, dei donatori e delle isti