Il World Food Programme sollecita che sia consentito ai camion di muoversi in sicurezza mentre l'IPC (Integrated Food Phase Classification) conferma la prima carestia globale in sette anni.
La sospensione arriva nel momento in cui le agenzie delle Nazioni Unite si uniscono per chiedere accesso umanitario sicuro mentre un nuovo rapporto conferma i peggiori timori.
Siria, Afghanistan, Yemen. Somalia, Sud Sudan, Haiti. L’elenco potrebbe purtroppo continuare. Sono i paesi in cui il World Food Programme è stato costretto a ridurre la sua assistenza vitale per carenza di finanziamenti.
"Questo è il prezzo della guerra che gli innocenti pagano’: la Direttrice Esecutiva del WFP Cindy McCain invoca l'aiuto della comunità internazionale per "chi è ferito e malnutrito",