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Campagna italiana di sensibilizzazione e raccolta fondi per il Sudan

Con la sua sede globale a Roma, il WFP pone un’attenzione speciale al paese che la ospita dalla sua fondazione nel 1961. Un’attenzione che si è recentemente concretizzata attraverso una serie di iniziative che hanno visto coinvolti i settori dello sport, dei media, delle televisioni, al fine di rafforzare la conoscenza e la visibilità del WFP, agenzia ONU che porta assistenza alimentare salvavita a oltre120 milioni di persone ogni anno, in luoghi spesso di difficile accesso e sconvolti da guerre e conflitti. Come il Sudan.
, Emanuela Cutelli
celebrities italiane

Ed è il Sudan il protagonista della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi del WFP che in Italia ha visto il generoso sostegno di diverse celebrità proveniente da diversi settori, come l’atleta mezzofondista Nadia Battocletti, vincitrice dell’argento olimpico a Parigi 2024 e dell’oro agli ultimi European Team Championships, o l’attrice e cantante Serena Rossi, che nel suo spettacolo SereNata a Napoli ha generosamente accolto l’invito del WFP a sostenere questa campagna. O ancora lo chef Barbieri, che si è unito alle celebrities nel registrare un video a sostegno della campagna su Sudan, come anche la presentatrice Diletta Leotta

Athlete Nadia Battocletti visits WFP HQ in June 2025
L'atleta Nadia Battocletti visita la sede del WFP a Roma a giugno 2025.

Il WFP è grato a queste personalità per la voce e il volto che prestano ad una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi sul paese africano martoriato da una guerra scoppiata ad aprile del 2023 e che vede la metà della popolazione, circa 24,6 milioni di persone, vivere nell’insicurezza alimentare acuta. Un paese in cui la carestia è stata confermata in 10 aree e dove altre 17 aree rischiano di precipitarvi presto senza urgente assistenza umanitaria. 

In un momento in cui il mondo umanitario è sotto pressione, diventa ancora più importante mobilitare l’opinione pubblica su temi che spesso sono lontani dai riflettori dei media ma che sono ben presenti nelle menti e nei cuori degli operatori umanitari e di quanti, influencer, artisti, sportivi, vogliono unirsi alla lotta contro la fame che ancora affligge, in forma grave, 319 milioni di persone nel mondo. Una lotta che speriamo coinvolga sempre più persone. Una lotta pacifica, di civiltà, di generosità, di impegno e di collaborazione.

Sudanese child
La campagna per il Sudan sull'app del WFP ShareTheMeal vuole sensibilizzare l'opinione pubblica sul dramma di milioni di sudanesi che vivono un'insicurezza alimentare acuta e dare la possibilità di donare un pasto nutriente. 

Attraverso ShareTheMeal, l’app pluripremiata del WFP, si può infatti donare ed esercitare il desiderio di fare del bene ed essere vicini a quanti soffrono la fame in diversi paesi del mondo. E’ facile scaricarla e facile usarla, donare un pasto non è mai stato così alla portata di chiunque. Lo dimostrano gli oltre 277 milioni di pasti donati finora da chi ha voluto unirsi a noi e aiutarci a portare cibo a uomini, donne e bambini che per diversi motivi, in primis guerre e confltti, non sanno se domani mangeranno.

Condividere esperienze ed impegnarsi al fianco del WFP significa avvicinarsi alle comunità più vulnerabili nel mondo, cercando soluzioni per migliorare le loro vite e aiutarle a costruire una resilienza utile a realizzare un futuro in cui non si dovrà più avere bisogno di assistenza umanitaria.

Fino a quel momento, il WFP sarà al loro fianco. Fino a quel momento, continueremo a lavorare per sensibilizzare il pubblico italiano con diverse iniziative quest’anno, tra cui la partecipazione al Meeting di Rimini ad agosto, la collaborazione con diverse istituzioni e media, la partecipazione ad eventi sportivi di rilievo nazionale ed internazionale, l’organizzazione di incontri e la disponibilità ad iniziare nuove collaborazioni sul territorio italiano. All’insegna della solidarietà e della fiducia in un mondo migliore. 
 

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