Dichiarazione WFP
Il rapporto IPC (Integrated Food Security Phase Classification) su Gaza dipinge un quadro drammatico della fame presente nella Striscia, e rileva che il 96 per cento della popolazione sta affrontando un’insicurezza alimentare acuta a livello di crisi o superiore (categoria IPC 3+), con quasi mezzo milione di persone in condizioni di catastrofe (Categoria IPC 5).
Il nuovo r
La pausa di sette giorni nei combattimenti ha consentito al WFP e ai nostri partner una certa sicurezza grazie alla quale abbiamo intensificato le operazioni di soccorso, raddoppiando il numero dei centri di distribuzione all’esterno dei rifugi e consegnando cibo in luoghi prima impossibili da raggiungere, comprese alcune aree a nord della Striscia.
L'ultimo impegno arriva in un momento storico in cui 309 milioni di persone soffrono la fame acuta a causa di conflitti, shock economici e crisi climatica.Alla riunione del G7 sullo sviluppo di questa settimana, i membri hanno ribadito il loro impegno nei confronti della G7 Apulia Food Systems Initiative (AFSI), per migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione e hanno riconosciuto la necessi
Piangiamo la perdita di vite innocenti ovunque, comprese quelle uccise il 7 ottobre e durante gli 11 mesi di conflitto da allora. Chiediamo con urgenza un cessate il fuoco duraturo, immediato e incondizionato.
ROMA – Secondo l’ultimo Rapporto Globale sulle Crisi Alimentari (GRFC), quasi 282 milioni di persone in 59 paesi e territori hanno sperimentato livelli elevati di fame acuta nel 2023: si tratta di un aumento di 24 milioni rispetto all’anno precedente, dovuto alla maggiore copertura del rapporto nei contesti di crisi alimentare, nonché a un forte deterioramento della sicurezza alimentare, sopr
La situazione della sicurezza è ancora molto precaria. Il WFP sta prendendo in considerazione luoghi in cui è garantito l'accesso umanitario, con una forte attenzione a considerazioni sulla sicurezza, sulla capacità operativa e sull'accesso.
Circa 345 milioni di persone stanno attualmente vivendo alti livelli di insicurezza alimentare, secondo i dati del WFP, con un aumento di quasi 200 milioni dall'inizio del 2020. Di questi, 43 milioni sono a un passo dalla carestia.
ROMA - Il numero di persone che soffrono di grave insicurezza alimentare e che necessitano urgentemente di cibo, nutrizione e assistenza per il proprio sostentamento è aumentato per il quarto anno consecutivo nel 2022, con oltre un quarto di miliardo di persone che affrontano la fame acuta e con persone in sette paesi a rischio della vita per la fame, secondo l’ultimo Rapporto Globale sulle Crisi