Con anni di conflitto, una grave recessione economica e prezzi alimentari in costante aumento dal 2020, la crisi ucraina sta esacerbando lo scenario già allarmante della sicurezza alimentare in Siria. A marzo, in un solo mese i prezzi dei generi alimentari sono aumentati del 24%, dopo un aumento dell'800% negli ultimi due anni.
Fino a mercoledì mattina, il WFP ha raggiunto quasi 64.000 persone che hanno urgente bisogno di assistenza alimentare, fornendo razioni di cibo pronto all'uso, razioni alimentari per famiglie e pasti caldi.
“Questo tempestivo contributo ci ha aiutato a evitare tagli pesanti ma, se non si faranno avanti altri donatori, sarà solo questione di tempo prima che la stessa situazione si ripresenti”, ha detto Muhannad Hadi, Direttore regionale del WFP per il Medio Oriente, il Nord Africa, l’Asia Centrale e l’Europa Orientale.
Roma, 27 dicembre 2006 - Nel periodo dell'anno in cui la generosità si fa più sentire, ci sono buone notizie per i bambini che soffrono la fame nel mondo.
La regione, che si estende a sud del deserto del Sahara, sta registrando condizioni di clima arido che non si vedevano da diversi anni. In soli tre anni, il numero di persone che si avvicinano al rischio di morire di fame è schizzato da 3 a 10,5 milioni in cinque paesi: Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger.
Alla cerimonia hanno partecipato il Direttore Esecutivo del WFP, Signora Ertharin Cousin, il Direttore Generale della Cooperazione Italiana allo Sviluppo (DGCS), Giampaolo Cantini, oltre a numerose autorità nazionali e locali.Nel corso della visita, Cousin e Cantini hanno firmato un nuovo Memorandum di Intesa tra il WFP e la Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Affari