Comunicato stampa congiunto FAO/UNICEF/WFP
ROMA/NEW YORK – Le nuove allarmanti proiezioni sulla sicurezza alimentare per il Sudan pubblicate oggi mostrano che il paese sta affrontando una devastante catastrofe alimentare su una scala mai vista dai tempi della crisi del Darfur nei primi anni 2000, avvertono i capi di tre agenzie delle Nazioni Unite.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’
Una recente analisi condotta dal Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), dal World Food Programme (WFP) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) evidenzia come le ostilità in corso stiano peggiorando le cause della malnutrizione infantile, quali mancanza di accesso a cibo nutriente, acqua potabile e servizi igienico-sanitari sicuri e aumento del rischio di malattie.
Altri passeggeri che viaggiavano con la delegazione sono stati feriti nel corso dell’attacco.
Le tre vittime sono l’Ambasciatore italiano nella RDC, Luca Attanasio, un funzionario dell’Ambasciata italiana e un autista del WFP.
La delegazione era partita da Goma ed era in viaggio diretta in visita ad un programma di alimentazione scolastica del WFP a Rutshuru quando l’attacco ha avuto luogo.
A quasi due mesi dal suo inizio, il conflitto in Sudan sta provocando ripercussioni di insicurezza alimentare in una regione già fragile, mentre centinaia di migliaia di persone continuano a fuggire nei paesi vicini, aumentando i già allarmanti livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione e mettendo a dura prova le scarse risorse del WFP e di altri operatori umanitari.
Solo in Sudan, i
Questo contributo rientra nell’iniziativa multistakeholder “Food for Gaza” del Ministero degli Affari Esteri italiano, insieme alle organizzazioni umanitarie – FAO, WFP e la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – e alla Protezione civile, che mira a rafforzare la collaborazione e facilitare l’accesso all’assistenza alimentare per alleviare le sofferenz
È con questa convinzione che Andrea Amparore, il protagonista di oggi per la serie ‘Italiani in Prima Linea', si reca ogni giorno al lavoro al WFP . Esperto di GIS, i sistemi informativi geografici, Andrea ha creato nuove piattaforme per l'analisi in tempo reale di dati vitali per le emergenze umanitarie.