WFP: oltre 2,5 milioni di persone avranno bisogno di assistenza alimentare in Sud Sudan
La risposta del WFP in Sud Sudan:
• Il WFP sta rafforzando l’intervento per sostenere, nel 2012, 2,7 milioni di persone colpite da fame e conflitto. Le piogge irregolari seguite dal mancato raccolto hanno causato un aumento dei prezzi dei generi alimentari. La situazione è stata ulteriormente aggravata dal conflitto, dall’instabilità dei mercati a causa della chiusura delle frontiere e da un aumento della domanda a seguito del numero delle persone rientrate nel paese e degli sfollati. Secondo una recente valutazione congiunta della FAO e del WFP, il deficit nazionale cerealicolo, per il 2012, è stimato in 400.000 tonnellate;
• Per proteggere il potenziale intellettuale e fisico dei bambini nei primi 1.000 giorni di vita, il WFP fornirà alimenti supplementari altamente nutritivi a oltre 500.000 bambini, donne incinte e in fase di allattamento;
• Il conflitto e la crescente insicurezza, specialmente a causa delle mine, oltre alle infrastrutture stradali già precarie, stanno creando difficoltà all’accesso umanitario;
• La chiusura del confine tra Sud Sudan e Sudan sta creando difficoltà al commercio di generi alimentari, che causa una riduzione del cibo disponibile e un aumento dei prezzi alimentari negli stati di confine del Sud Sudan. Ne risente anche la capacità del WFP di rifornirsi rapidamente delle scorte alimentari in via di esaurimento;
• Il WFP ha bisogno urgentemente di circa 92 milioni di dollari per rispondere ai bisogni alimentari in Sud Sudan per i primi quattro mesi del 2012;
• E’ fondamentale che le risorse siano disponibili entro la fine di marzo 2012, dal momento che il 60 per cento del paese rimane isolato quando inizia la stagione delle piogge, tra marzo ed aprile;
• Oltre all’assistenza d’emergenza, l’operazione del WFP in Sud Sudan, per il 2012, aiuterà le comunità e le famiglie a diventare più autosufficienti e produttive attraverso i programmi di “Cibo in cambio di beni”, mentre si preparano le basi per altri progetti volti a rinforzare le capacità di ripresa a lungo termine.