WFP fornisce cibo ai sopravvissuti della frana in Afghanistan
Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) sta distribuendo cibo alle famiglie sfollate a causa delle frane che hanno fatto centinaia di morti nel Badakhshan, nel nord-est dell’Afghanistan.
“Il nostro team era operativo già nelle prime 24 ore dopo la catastrofe”, ha spiegato il Direttore del WFP nel paese, Claude Jibidar. “Il nostro pensiero va ora alle famiglie delle vittime. Stiamo lavorando con gli altri attori umanitari e con le autorità afgane per garantire che i sopravvissuti non soffrano la fame”.
Il WFP ha portato più di 80 tonnellate di cibo nell’area, abbastanza per sopperire ai bisogni di 700 famiglie (4.900 persone) per un mese.Le distribuzioni stanno dando priorità a coloro che hanno dovuto abbandonare le proprie case a causa del rischio di ulteriori frane.
“Molti potrebbero aver perso il proprio raccolto. Per questo siamo preoccupati per il futuro della sicurezza alimentare delle comunità colpite”, ha aggiunto Jibidar. “Siamo consapevoli del fatto che, probabilmente, ci sarà la necessità di continuare a dare il nostro sostegno alle comunità più vulnerabili per diversi mesi. Questo al fine di permettere alla popolazione di ristabilire i propri mezzi di sussistenza”.
La provincia montana del Badakhshan è soggetta a ricorrenti disastri naturali, con frequenti valanghe in inverno e inondazioni e frane in primavera. A ciò si aggiunge la povertà cronica e l’elevata vulnerabilità degli abitanti di questa provincia.
Le forti pioggie e le inondaizoni degli ultimi tempi hanno preceduto la frana dello scorso fine settimana. Il WFP ha distribuito cibo alle comunità colpite dalle inondazioni oltre a fornire una scavatrice per ripristinare la viabilità di una strada fondamentale nell’area interessata.