Skip to main content

Unilever e World Food Progamme: Tutti per uno - insieme contro la fame dei bambini

Unilever e World Food Progamme: Tutti per uno - insieme contro la fame dei bambini
Unilever conferma il proprio sostegno al World Food Programme (WFP) e promuove, con il WFP Italia Onlus, campagne mirate a migliorare le condizioni di vita delle persone più povere del mondo

Roma – Unilever è nuovamente al fianco del World Food Programme (WFP) con la campagna “Tutti per uno – insieme contro la fame dei bambini” che partirà il prossimo 8 settembre (fino al 14) presso i Soft-Discount Penny Market e, dal 22 settembreal primo ottobre, presso gli ipermercati Conad: un pasto ad alto apporto nutritivo verrà donato dal WFP ai bambini nelle scuole piú povere del Kenia acquistando due confezioni dello stesso prodotto all’interno di un’ampia scelta di prodotti a marchio Calvé, Algida, Dove, Knorr, Viennetta, Lipton, Badedas, Coccolino, Cornetto, Fissan, Magnum, Cucciolone e Sunsilk.[1]

“La partnership con il World Food Programme prosegue con questa campagna che sottolinea l’impegno di Unilever nel sociale ed esprime concretamente il nostro modello di business sostenibile lanciato nel 2010, convinti che sia l’unico in grado di guidare la nostra crescita futura. Nel nostro modello, le aziende svolgono sempre più spesso un ruolo fondamentale nel supportare iniziative che promuovano consumi responsabili” – afferma Angelo Trocchia, Presidente e Amministratore Delegato di Unilever Italia – “Ringrazio i partner che ci affiancano in questa campagna per aiutare i bambini tra i piú poveri al mondo e credono insieme a noi all’importanza di sensibilizzare direttamente i consumatori”.

“La nostra gratitudine e quella dei bambini che beneficeranno di questa campagna va a Unilever, ai suoi partner e a tutti i consumatori che sceglieranno di aderirvi” - aggiunge l’Ambasciatore Giovanni Castellaneta, Presidente del WFP Italia Onlus. “Attraverso la collaborazione con il WFP Italia Onlus a sostegno del programma dei pasti scolastici del WFP, Unilever Italia contribuisce concretamente al secondo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile “Fame Zero”, al cuore dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ci auguriamo di poter lavorare ancora con Unilever Italia per continuare a garantire a milioni di bambini e bambine nelle scuole più povere del mondo cibo nutriente, istruzione e salute.”

Difatti, la partnership tra Unilever e World Food Programme mira a contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals con particolare attenzione all’eradicazione della povertà e della fame garantendo un’istruzione di qualità. Per tradurre in realtà i Sustainable Development Goals (conosciuti anche come “Global Goals”), sono necessari nuovi modelli di business che sottintendano una crescita più sostenibile, inclusiva ed equa. Dal 2010, Unilever ha adottato un nuovo modello, l’Unilever Sustainable Living Plan, piano di crescita sostenibile dell’azienda, che definisce tre macro-obiettivi:

  • Aiutare più di un miliardo di persone a migliorare le loro condizioni di salute e il loro benessere entro il 2020
  • Dimezzare l’impatto ambientale dei propri prodotti entro il 2030
  • Migliorare le condizioni di vita di milioni di persone entro il 2020.

La campagna “Tutti per uno – insieme contro la fame dei bambini” è un esempio concreto dell’impegno di Unilever per costruire un’azienda ed un mondo migliori.

Unilever
Unilever è una delle principali aziende che operano nei mercati Food, Home e Personal Care. Radicata in oltre 190 paesi in tutto il mondo raggiunge, con i suoi prodotti, 2 miliardi di consumatori ogni giorno.
Unilever impiega circa 170.000 persone in tutto il mondo e ha registrato un fatturato di €53,3 miliardi nel 2015. Più della metà (58%) del fatturato dell’azienda deriva dai paesi in via di sviluppo e dai mercati emergenti.
Il portafoglio dell’azienda include oltre 400 brand tra cui Dove, Sunsilk, Knorr, Algida, Magnum, Lipton, Mentadent, Svelto e Coccolino.
L’Unilever Sustainable Living Plan (USLP), piano per la crescita sostenibile dell’azienda, definisce tre macro-obiettivi:

  • Aiutare più di un miliardo di persone a migliorare le loro condizioni di salute e il loro benessere entro il 2020
  • Dimezzare l’impatto ambientale dei nostri prodotti entro il 2030
  • Migliorare le condizioni di vita di milioni di persone entro il 2020

Nel 2015, Unilever si classifica in prima posizione all’interno del Dow Jones Sustainability Index nella sua categoria di riferimento. Il FTSE4Good Index ha assegnato all’azienda il punteggio più alto nella categoria Ambiente. Inoltre, Unilever guida, da sei anni consecutivi, il ranking Global Corporate Sustainability Leaders, risultato della ricerca che GlobeScan/SustainAbility conduce ogni anno. Infine, a partire dal 2015, Unilever viene premiata dalla classifica “Scopri il Marchio” di Oxfam come l’azienda più sostenibile su scala globale nella categoria Food&Beverage.

Per ulteriori informazioni su Unilever e i suoi marchi potete visitare il sito www.unilever.it.

Per maggiori informazioni sull’Unilever Sustainable Living Plan: https://www.unilever.it/sustainable-living/

World Food Programme (WFP)
Il WFP è la più grande agenzia umanitaria che combatte la fame nel mondo fornendo assistenza alimentare in situazioni di emergenza e lavorando con le comunità per migliorare la nutrizione e costruire la resilienza. Ogni anno, il WFP assiste una media di 80 milioni di persone in circa 80 paesi. Nel 2015, il WFP ha distribuito cibo nutriente a circa 17 milioni di bambini e bambine, operando in 72 Paesi e raggiungendo oltre 63.000 scuole nel mondo. Maggiori informazioni su: www.wfp.org/it  - http://www.wfp.org

Il WFP Italia - Comitato italiano per il WFP (Onlus) è l’Organizzazione senza scopo di lucro che dal 2005 promuove e sostiene nel nostro Paese i programmi di sviluppo e le operazioni di emergenza umanitaria del World Food Programme nel mondo. Il WFP Italia è finanziato al 100% da contributi volontari generati da aziende, enti, cittadini italiani. Maggiori informazioni su: www.wfp.org/it


[1] Il Kenia, sostenuto da UNILEVER attraverso il programma dei pasti scolastici del WFP, è tra i Paesi che ancora oggi registrano il più alto numero di bambini malnutriti. Fonte: World Food Programme.