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Rugby: a Londra Nord e Sud si incontrano per la partita del cuore del dopo tsunami

03/03/05

A oltre due mesi dal peggior disastro naturale della storia recente, centinaia di migliaia di persone lottano per ritornare a una vita normale. Il 5 marzo le squadre di rugby dei due emisferi, nord e sud, si incontreranno allo stadio di Twickenham, a Londra, per una partita benefica, “Rugby Aid: la ricostruzione dopo lo tsunami”, a favore dei progetti del PAM nell’area. La partita, promossa dal Comitato Internazionale per il Rugby, che schiererà in campo i grandi di questo sport, sarà trasmessa in Italia da Eurosport.

L’incontro del 5 marzo è stato preceduto da un viaggio di Nick Farr-Jones, ex capitano della squadra australiana di rugby e attuale ambasciatore contro la fame del PAM, arrivato in Indonesia alla fine di febbraio per una missione di quattro giorni volta a sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sui necessari interventi di ricostruzione dopo lo tsunami.

“I bisogni sono immensi” ha dichiarato Nick Farr Jones. “Organizzazioni umanitarie come il PAM hanno fatto un lavoro incredibile per aiutare, nell’immediato, le centinaia di migliaia di sopravvissuti, ma non dobbiamo dimenticare l’obbligo che abbiamo, anche nel lungo periodo, di aiutare queste persone a ricostruirsi una vita. Per far questo dobbiamo dar loro i mezzi necessari”.

La partita del 5 marzo, destinata a sostenere la fase di ricostruzione nell’Asia dello tsunami, è uno dei gesti tangibili di solidarietà del mondo dello sport . Per quanto riguarda l’apporto del rugby, ricordiamo la campagna “Combattere la fame”, in occasione della Coppa del mondo di rugby, in Australia, nel 2003. Allora, numerosi annunci nelle tv, negli stadi e in Internet, con l’attivo sostegno del Comitato Internazionale Rugby, avevano acceso i riflettori su quanti, ogni giorno, nel mondo soffrono la fame e su quanto, ogni giorno, fa il PAM per alleviare le loro sofferenze.

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