Piano strategico del PAM: un approccio rivoluzionario agli aiuti alimentari
Roma, 13-06-08 (comunicato stampa) - Il Consiglio d’Amministrazione del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha approvato il nuovo piano strategico quadriennale; si tratta di un documento fondamentale per fare fronte ai bisogni crescenti causati dalla crisi alimentare mondiale.
Approccio rivoluzionario
“Questo piano strategico segna una rivoluzione negli aiuti alimentari, sostenendo i mercati locali e rompendo il circolo vizioso della fame”, ha detto Josette Sheeran, Direttore Esecutivo del PAM, a conclusione dei lavori del Consiglio d’Amministrazione. “I tempi sono cambiati e così anche gli aiuti alimentari. E appena in tempo”.
Questo piano strategico segna una rivoluzione negli aiuti alimentari, sostenendo i mercati locali e rompendo il circolo vizioso della fameJosette Sheeran, Direttore Esecutivo del PAM
Affrontare il nuovo volto della fame significa conoscere l’andamento dei mercati e attuare interventi che sostengano le economie locali.
Formula 80-80-80
“E’ la formula 80-80-80”, ha detto Sheeran ai membri del Consiglio d’Amministrazione riunitisi a Roma questa settimana. “Spendiamo l’ottanta per cento del denaro ricevuto in donazione per acquisti di cibo nei paesi in via di sviluppo, e negli stessi paesi ci procuriamo l’80 per cento dei trasporti su gomma e assumiamo l’80 per cento del nostro personale”.
Il PAM spende oltre 2 miliardi di dollari in cibo, trasporti e personale nei paesi in via di sviluppo.
Emergenze e prevenzione
Il piano strategico pone l’accento sugli aiuti d’emergenza “salvavita”, come quelli per i 3 milioni di persone a rischio che nel Darfur hanno ricevuto assistenza alimentare. Ma pone anche l’accento sulla prevenzione, sugli acquisti locali di cibo e sull’uso mirato di denaro e vouchers nei casi dove il cibo è disponibile ma la popolazione più povera non lo può acquistare.
L’approvazione del piano strategico del PAM segue la Conferenza di Alto Livello sulla Sicurezza Alimentare Mondiale tenutasi a Roma, dove i leaders mondiali hanno discusso della fame e dello sviluppo agricolo, a fronte di uno scenario mondiale caratterizzato dagli alti prezzi del cibo e del carburante.
Mercati e cambiamenti climatici
La recente instabilità dei mercati e i cambiamenti climatici rendono ancora più difficile la sfida di sfamare circa 90 milioni di persone nel mondo.
Strumenti di intervento
Il piano strategico prevede strumenti di intervento quali sistemi di pronto allarme e analisi della vulnerabilità, preparazione e mitigazione/riduzione dei disastri, assicurando contemporaneamente una risposta veloce ed efficace alle emergenze nelle situazioni più critiche. Essenziali sono l’identificazione degli affamati e degli interventi migliori per assisterli, così come l’aiuto alle comunità nella comprensione e anticipazione degli shocks, inclusi quelli causati dai cambiamenti climatici.
Il PAM userà il suo potere d’acquisto per creare un positivo effetto a catena a sostegno dello sviluppo economico e dei mercati, e per rafforzare l’agricoltura su piccola scala, i trasporti locali e le reti di comunicazione. Lo scorso anno, il PAM ha speso 612 milioni di dollari per acquistare il cibo in 69 paesi in via di sviluppo.
L'eredità della fame
Un’altra componente essenziale del piano strategico riguarda gli strumenti per interrompere il ciclo di trasmissione generazionale della fame cronica – un’eredità che passa di madre in figlio. I pasti scolastici e il sostegno ai programmi per la nutrizione e la salute delle madri e dei bambini aiuteranno a combattere i bassi livelli di istruzione e le precarie condizioni di salute che impediscono lo sviluppo fisico ed intellettuale delle persone e minacciano lo sviluppo economico e sociale delle nazioni. Dalla sua nascita, nel 1963, il PAM è impegnato nella promozione della sicurezza alimentare e nutrizionale.
Il PAM è la più grande agenzia delle Nazioni Unite e la più operativa. Il suo punto di forza è la diffusa presenza sul territorio a livello mondiale associata alla conoscenza del problema della fame. Ogni giorno, il PAM interviene potendo contare su uno staff di 10.000 persone che lavorano per combattere la fame.