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Nazioni Unite e partner lanciano un nuovo piano per la crisi in Sahel

Una conferenza stampa sul Piano Strategico di Risposta per il Sahel si terrà lunedì 3 febbraio, alle 12,30, alla sede della FAO a Roma. Le agenzie delle Nazioni Unite e i partner umanitari lanciano un Piano Strategico di Risposta senza precedenti, della durata di tre anni, per portare assistenza vitale alle famiglie vulnerabili e cercare di interrompere le crisi cicliche, negli anni futuri.

Gli abitanti del Sahel continueranno ad aver bisogno di una consistente assistenza umanitaria nel 2014 e oltre. Sono milioni le persone che vivono nell’insicurezza alimentare e soffrono di malnutrizione, in un contesto segnato da conflitti, disastri naturali ed epidemie. Questi fattori hanno notevolmente indebolito le capacità di resistenza delle comunità e le loro possibilità di migliorare la propria vita quotidiana nel lungo periodo.
Oltre 20 milioni di persone - circa una su otto - vivono nell’insicurezza alimentare. A gennaio 2014, oltre 2,5 milioni di persone hanno bisogno di urgente e vitale assistenza alimentare mentre un numero ancora maggiore di persone in tutta la regione potrebbe aver bisogno di assistenza durante la stagione del “non raccolto”, che inizia circa a metà maggio.
Le agenzie delle Nazioni Unite e i partner umanitari lanciano un Piano Strategico di Risposta senza precedenti, della durata di tre anni, per portare assistenza vitale alle famiglie vulnerabili e cercare di interrompere le crisi cicliche, negli anni futuri.  
L’assistenza prevista risponderà ad una ampia gamma di bisogni, incluso il rafforzamento dell’allerta precoce e i sistemi di monitoraggio per le alluvioni, le epidemie e i movimenti delle popolazioni.
Il Piano Strategico di Risposta comprende interventi in nove paesi: Burkina Faso, Camerun, Ciad, Gambia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria e Senegal.
Cosa: Conferenza Stampa sul Piano Strategico di Risposta per il Sahel.
Chi: Valerie Amos, Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari e Coordinatore per le Emergenze ; José Graziano da Silva, Direttore Generale  della FAO; Romano Prodi, Inviato Speciale delle Nazioni Unite per il Sahel; Kristalina Georgieva, Commissaria Europea per la Cooperazione Internazionale, gli Aiuti Umanitari e la Risposta alle Crisi; Amir Abdulla, Direttore Esecutivo Aggiunto e Responsabile delle Operazioni del WFP; Nancy Lindborg, Assistant Administrator dell’Ufficio per la Democrazia, il Conflitto e l’Assistenza Umanitaria di USAID; Robert Piper, Coordinatore Umanitario Regionale per il Sahel.
Quando: Lunedì 3 febbraio 2014, ore 12:30
Dove: FAO, Sala Sheikh Zayed. Viale delle Terme di Caracalla, Roma
Webcast: L’evento sarà visibile in streaming su: www.fao.org/webcast
I giornalisti possono inviare domande online scrivendo a: Press-conference@fao.org
Accrediti: Per l’accredito all’ingresso sarà necessario presentare un documento d’identità assieme al tesserino dell’Ordine dei Giornalisti o ad una lettera d’incarico su carta intestata. L’accredito inizierà 45 minuti prima dell’evento.

Contatti per i media:
OCHA –  Jens Laerke, (+ 41) 22 917 1142 or (+41) (0) 79 472 9750, laerke@un.org;

FAO - Charmaine Wilkerson, (+39) 06 570 56302, charmaine.wilkerson@fao.org;

European Commission – David Sharrock - (+32) 2 29 68909 or (+32) 4 607 50628, David.sharrock@ec.europa.eu
WFP – Vichi De Marchi (+39) 06 6513 2058 or (+39) 348 051 7605, vichi.demarchi@wfp.org.

Per giornalisti ed editori:
Per foto, clip audio, materiale video/b-roll, contattare: (+39) 06 570 53625 o FAO-newsroom@fao.org.