La strategia del WFP per portare sicurezza sociale e stabilità ad Haiti

PORT-AU-PRINCE -  Il WFP ha detto oggi che la gente di Haiti avrà un ruolo fondamentale nella creazione di reti di sicurezza sociale per i più vulnerabili, nel far aumentare la produzione agricola locale e nel sostenere i mercati locali di tutta l’isola, alle prese con le conseguenze del terribile terremoto del 12 gennaio.

Con l’aiuto dei donatori internazionali e in stretta collaborazione con il governo haitiano, il WFP sta lanciando progetti di “denaro e cibo in cambio di lavoro” per sostenere la ripresa agricola. Il WFP punta inoltre a stimolare i mercati attraverso l’acquisto locale di cibo, oltre a mettere a punto misure per fronteggiare la stagione degli uragani, con il pre-posizionamento di cibo, camion e altri soccorsi d’emergenza.

“Questi programmi  sono stati sottoscritti dal governo haitiano e saranno messi in pratica in stretta collaborazione con le istituzioni governative nazionali.  Essi rientrano nelle priorità del governo a sostegno della produzione agricola e della sicurezza alimentare, assicurando allo stesso tempo accesso al cibo ai più vulnerabili. Per questo, essi sono un elemento fondamentale nel percorso di Haiti verso una sicurezza e una stabilità sociale”, ha detto Michel Chancy, Segretario di Stato ad Haiti.

I programmi, che saranno lanciati e implementati dal WFP in partnership con il governo haitiano e altre organizzazioni nazionali e internazionali, includono la fornitura giornaliera di pasti nutrienti ai bambini che vanno a scuola, supplementi nutrizionali alle donne incinte e che allattano e ai bambini malnutriti sotto i cinque anni  e cibo per gli orfani e le persone ospedalizzate.

I programmi prenderanno avvio nelle prossime settimane mentre sta per concludersi la fase iniziale della risposta all’emergenza del WFP.

Dal giorno del terremoto, il WFP ha raggiunto quasi 3,5 milioni di persone con razioni vitali di riso, farina, fagioli, olio e sale, grazie alla generosità delle contribuzioni, che ammontano a quasi 260 milioni di dollari.

“I donatori internazionali sono stati estremamente generosi ma abbiamo ancora bisogno di 100 milioni di dollari di contributi in contante  per finanziare i progetti di ‘denaro e cibo in cambio di lavoro’ nella prossima fase delle nostre operazioni”, ha detto Myrta Kaulard, Rappresentante del WFP nel paese. “Inoltre, servono 55 milioni di dollari per coprire i costi dell’importante lavoro del WFP nel fornire sostegno logistico all’ampia comunità umanitaria, specialmente quando ci prepariamo a preposizionare soccorsi urgenti d’emergenza, come i ripari provvisori, in vista della stagione delle piogge e degli uragani”.