Il WFP sollecita l'impegno dei cittadini per sfamare un miliardo d'affamati
"La sfida di sfamare un miliardo di persone puo' sembrare immensa, eppure con un semplice click si puo' riempire di cibo la tazza di un bambino che ha fame", ha detto Josette Sheeran, Direttore Esecutivo del WFP. "Se il miliardo di internauti donasse un dollaro, o un euro, a settimana, si potrebbero letteralmente trasformare le vite di un miliardo di affamati nel mondo".
Il WFP presenta la campagna "Billion for a Billion" alla vigilia del World Food Summit sulla sicurezza alimentare che si terrá presso la sede della FAO a Roma, nel corso del quale i leader del mondo saranno, ancora una volta, sollecitati a trovare delle soluzioni al crescente numero degli affamati del mondo.
"Nel corso degli anni i governi hanno sostenuto il WFP nella sua missione di sfamare chi soffre di piú la fame nel mondo, ma non possiamo aspettarci che possano farlo da soli", ha aggiunto Sheeran. "Voglio sollecitare i cittadini del mondo ad agire ora nel sostenere la nostra campagna per porre fine alle sofferenze causate dalla fame".
La campagna "Billion for a Billion" vuole creare un collegamento tra i piu' fortunati nel mondo, utenti di internet, e i meno fortunati dimostrando come piccole azioni o donazioni possano fare una grande differenza per le vite dei poveri ed affamati.
"L'azione dei cittadini è riuscita far abolire la schiavitú, a dare alle donne il diritto di voto, a bandire l'uso delle mine in gran parte del nostro pianeta", ha detto Sheeran. "Nel mese in cui si celebra il ruolo dei cittadini nel crollo del muro di Berlino, perché non dovremmo farci ispirare da questo cercando di mettere a frutto la forza dell'azione individuale per sfamare chi ha fame nel mondo?"