Il PAM lancia un appello internazionale per le 60.000 vittime dell’inondazione in Nepal
KATHMANDU, 03-08-2007 (comunicato stampa) - Il Programmma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) in Nepal ha avviato una risposta umanitaria di emergenza per fornire assistenza alimentare per tre mesi a 60.000 persone che si stima siano state colpite dalle inondazioni.
“Rispondendo alla richiesta di assistenza umanitaria del governo, abbiamo provveduto a destinare una cifra iniziale di 500.000 $ USA per l’immediato acquisto di beni per l’assistenza alimentareRichard Ragan, Rappresentante del PAM in Nepal
Sin dall’inizio delle forti piogge, il governo del Nepal e la Croce Rossa nepalese hanno lavorato senza sosta per rispondere ai bisogni primari delle vittime delle inondazioni in tutto il paese, da est a ovest, nelle montagne come pure nel Terai. Rispondendo alla richiesta di assistenza umanitaria del governo, abbiamo provveduto a destinare una cifra iniziale di 500.000 $ USA per l’immediato acquisto di beni per l’assistenza alimentare”, ha detto il Rappresentante del PAM in Nepal, Richard Ragan.
“Tuttavia, considerando il numero delle famiglie in stato di necessità e la lontananza di molte delle zone colpite, stimiamo che ci sarà bisogno di circa 1,5 milioni di $ USA per rispondere alle necessità alimentari delle vittime delle inondazioni”, ha aggiunto Ragan.
Il governo del Nepal ha chiesto l’aiuto del PAM dopo quasi tre settimane di continue pioggie monsoniche che hanno causato allagamenti e smottamenti in 32 distretti nel paese. Si stima che circa 200.000 persone siano a rischio alimentare a causa dei forzati spostamenti, della perdita del bestiame e delle case danneggiate.
60.000 persone da sfamare
La risposta iniziale del PAM si basa sull’identificazione dei bisogni fatta dal governo e dalla Croce Rossa. Nei prossimi giorni, il PAM lavorerà in stretto contatto con questi due partners per indentificare le persone e le comunità che hanno maggiormente bisogno di assistenza. Nella sua risposta umanitaria alla crisi, il PAM fornirà quantità adeguate di riso, lenticchie, olio, sale, per sfamare 60.00 persone per 90 giorni.
“Considerando che molte delle aree colpite si trovano nell’est Terai – zona che ha conosciuto mesi di violenze e di insicurezza – ci appelliamo a tutte le parti in causa per sostenere gli sforzi del PAM nel consegnare l’aiuto alimentare alle comunità più vulnerabile all’interno di queste aree”, ha detto Ragan.