Per il decimo anno il WFP partecipa al Forum Economico Mondiale di Davos
ROMA – Il WFP partecipa, per il decimo anno, al Forum Economico Mondiale di Davos, in Svizzera. Il Forum, che si è aperto il 22 gennaio, permetterà al WFP di sottolineare come il tema della « Fame Zero » sia una sfida che riguarda tutti noi.
A Davos 2014, il Direttore Esecutivo del WFP, Ertharin Cousin, si unirà ai partner per sondare le opportunità del settore pubblico e privato per raggiungere l’obiettivo Fame Zero. Il Forum Economico Mondiale è un evento unico dove nascono idee e partnership innovative. L’obiettivo di un mondo libero dalla fame nell’arco della nostra vita può essere raggiunto solo attraverso l’apporto congiunto di imprese, governi ed esponenti della società civile di tutto il mondo.
Twitter Chat, giovedì 23 gennaio, ore 14:00
Ci sono forti ragioni per sostenere la campagna Fame Zero: recenti studi, come Il costo della fame in Africa, hanno dimostrato che soffrire di malnutrizione cronica nella prima infanzia ha un effetto negativo permanente sulla salute dell’individuo, sullo sviluppo delle sue potenzialità e sul PIL del paese.
Cousin incontrerà a Davos esponenti politici, economici e del mondo degli affari al fine di esplorare nuove strade per avvalersi delle loro competenze e risorse nella lotta contro la fame.
Cousin e il Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, David Nabarro, ospiteranno l’evento “WFP’s Annual World Leaders” e la cerimonia di premiazione. La cena, alla presenza del Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon, avrà come tema centrale il rafforzamento della collaborazione tra settore pubblico e privato per raggiungere l’obiettivo della Fame Zero.
Durante l’evento, il WFP premierà tre persone con il «WFP Hunger Hero Award», un riconoscimento per essersi distinti nella lotta contro la fame nel mondo. I vincitori di quest’anno sono Sam Dryden, Senior Fellow presso la Fondazione Bill e Melinda Gates, Marc Van Ameringen, Direttore Esecutivo della Global Alliance for Improved Nutrition (GAIN), e il dottor Shenggen Fan, Direttore Generale dell’International Food Policy Research Institute (IFPRI).