I nuovi stati membri dell'Unione Europea rafforzano il loro impegno a fianco del PAM

Nicosia, 21-03-07 (comunicato stampa) - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) si è felicitato oggi per il crescente sostegno dei dodici nuovi stati membri dell’Unione Europea al raggiungimento del primo Obiettivo di Sviluppo del Millennio: dimezzare fame e povertà entro il 2015.

I dodici stati membri si sono impegnati a devolvere all’Aiuto allo Sviluppo lo 0,17 per cento del loro PIL entro il 2010, e lo 0,33 per cento entro il 2015.

Nel 2006, le donazioni al PAM di questi 12 paesi hanno raggiunto, complessivamente, 2,1 milioni di dollari per le operazioni in Georgia, Etiopia, Tanzania, Afghanistan e i Territori Palestinesi Occupati. La Polonia è stato il maggiore paese donatore con 1,2 milioni di dollari.

Gli ultimi anni hanno visto un forte rafforzamento della nostra partnership con questi nuovi paesi donatori. Siamo sicuri che nuovi passi verranno fatti nella lotta contro la fame nel mondoJohn Powell, Vicedirettore esecutivo del PAM

“Gli ultimi anni hanno visto un forte rafforzamento della nostra partnership con questi nuovi paesi donatori. Siamo sicuri che nuovi passi verranno fatti nella lotta contro la fame nel mondo”, ha detto John Powell, Vicedirettore esecutivo del PAM. “Siamo convinti che con questo sostegno possiamo combattere con più efficacia il dramma della fame e migliorare le vite di milioni di persone nel mondo”.

La prima consultazione annuale del PAM con i dodici nuovi stati membri ha avuto luogo a Nitra, in Slovacchia, nel 2006. L’incontro ha attivato una serie di iniziative ed eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della fame e promuovere la visibilità di questi paesi a fianco del PAM.

Gli ultimi 12 mesi hanno visto, ad esempio, la produzione e distribuzione della versione ungherese e polacca del videogioco umanitario ‘Food Force’, il lancio dei siti web PAM in ceco e slovacco; una campagna pubblicitaria nella repubblica ceca; la visita, lo scorso maggio, delle delegazioni estone e polacca ai progetti umanitari del PAM in Kenia e Georgia; la visita di Robert Korzeniowski, testimonial del PAM per la Polonia, ai progetti di alimentazione scolastica in Mali, oltre al suo aiuto nella creazione di uno spot TV per accrescere la consapevolezza sul tema della fame; la partecipazione di molti nuovi paesi membri alla marcia mondiale Walk-the-World.

I rappresentanti dei Ministeri degli Affari Esteri e dell’Agricoltura che hanno partecipato alle recenti consultazioni, a Cipro, hanno espresso il loro entusiasmo nell’estendere gli interventi di cooperazione con i rispettivi paesi. Si è infatti discusso di modi innovativi nell’affrontare le emergenze (ad esempio, in Libano), di meccanismi di finanziamento per l’aiuto umanitario, oltre alla messa a disposizione del PAM di talenti emergenti di questi paesi.

“Queste aree di potenziale partnership ci fanno sperare che il primo Obiettivo del Millennio possa essere davvero raggiunto” ha detto Powell nei suoi commenti conclusivi.

“Siamo estremamente grati per il generoso aiuto dei vostri paesi alle persone colpite da crisi umanitarie e per la fiducia che avete mostrato nella capacità del PAM di fornire un aiuto che può essere fondamentale per salvare vite umane,” ha aggiunto Powell.