Hunger bytes: la tua creatività per combattere la fame
ROMA – Il concorso “hunger bytes!”, ospitato da YouTube – incoraggia persone delle culture più diverse a inviare uno o più video che abbiano per oggetto la fame.
“Vogliamo innalzare il livello di consapevolezza”, ha detto Nancy Roman, Direttore Comunicazione, Public Policy e Relazioni con il settore Privato del WFP. “L’obiettivo è quello di attualizzare, grazie alla creatività e all’iinnovazione, il dibattito su un vecchio problema mai risolto, e di sfruttare il web per far parlare le persone della fame in modo che si attivino per combatterla”
“Oltre un miliardo di persone non sa se e cosa mangerà nelle prossime ore, e le cose, invece di milgiorare, stanno peggiorando”, ha continuato Nancy Roman aggiungendo che i dati sulla fame hanno fatto registrare un record negativo assoluto proprio quest’anno.
Brevi filmati sulla fame
Ci aspettiamo che i filmati inviati – la cui durata dovrà essere tra i 30 e i 60 secondi - siano all’avanguardia, originali e provocatori. I partecipanti avranno più possibilità di vincere se saranno capaci di condividere con gli amici il proprio filmato attraverso communities quali Facebook, MySpace o attraverso i blog.
Ci saranno due categorie di concorrenti – gli under e gli over 18. Il 31 dicembre 2009, i 5 video più visti di entrambe le categorie saranno giudicati da una giuria presideuta da Drew Barrymore, ambasciatrice del WFP contro la fame. Saranno premiati i 2 filmati (uno per categoria) dichiarati vincitori dalla giuria. Il vincitore della categoria over 18 avrà la possibilità di visitare un’ operazione del WFP in uno dei paesi dove avvengono, mentre il vincitore della categoria under 18 avrà in premio un kit completo per la produzione di un filmato per il web.
“La creatività e la filantropia rappresentano una combinazione imbattibile. Se ciò ti appassiona, il tuo impegno sarà importante e ci aiuterà a salvare le vite di molti bambini”, ha detto Drew Barrymore. Lo scorso hanno, il vincitore del concorso ha viaggiato in Etiopia con il WFP dov’era in atto una delle più grandi operazioni d’assistenza alimentare dell’agenzia.
Intenso e commovente
“Non devi essere un professionista per partecipare. Fai parlare il tuo lato artistico e mandaci qualcosa d’intenso, commovente e soprattutto abbastanza provocatorio e stimolante da convincere le persone a rimboccarsi le maniche e ad agire” ha detto Nancy Roman, ricordando infine che il 16 ottobre è un giorno in cui è impossibile ignorare quel miliardo di persone nel mondo che soffre la fame.
“Hunger bytes!” è solo una parte della campagna del WFP “A billion for a billion” il cui scopo è quello di mobilitare un miliardo di cybernauti per aiutare un miliardo di persone affamate nel mondo.