Ecuador: convoglio del WFP con assistenza alimentare nelle aree colpite dal terremoto
QUITO – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha inviato un convoglio con assistenza alimentare sufficiente per 8.000 persone tra le più colpite dal sisma di magnitudo 7,8 che ha colpito la costa dell’Ecuador, causando oltre 400 vittime e migliaia di persone in un disperato bisogno di assistenza umanitaria.
Su richiesta del governo dell’Ecuador, il WFP insieme alle autorità hanno organizzato camion con cibo sufficiente a sfamare 8.000 persone per 15 giorni nelle zone più colpite. Kit di assistenza alimentare d’emergenza erano già pronti essendo stati preparati come misure di preparazione ai disastri intraprese nella regione per affrontare l’impatto di El Niño.
“Questa prima consegna di assistenza alimentare sarà molto importante per quanti stanno affrontando enormi difficoltà”, ha detto Kyungnan Park, Rappresentante WFP in Ecuador. “Il WFP è stato pronto a mettersi rapidamente in moto per questa emergenza grazie agli sforzi congiunti con il governo ecuadoregno nella preparazione alla risposta al fenomeno climatico di El Niño, che sta al momento colpendo il paese".
I kit di assistenza alimentare sono stati messi a punto dal WFP e dal Segretariato per la Gestione del Rischio del paese mesi fa e fanno parte della preparazione d’emergenza per programmare il più efficace tipo di assistenza per quanti vivono nelle aree costiere. I kit comprendono quinoa, riso, pasta, tonno, avena e lenticchie.
Ulteriore assistenza alimentare sarà consegnata a 12.000 persone e a oltre 1.000 pazienti di ospedali anch’essi colpiti dal terremoto e se ne fornirà altra, su richiesta del governo, man mano che arriveranno informazioni aggiuntive sull’ampiezza dei danni e sulle necessità alimentari.
Il WFP ha anche mobilitato un team di emergenza nelle aree colpite dal terremoto per determinare le condizioni di sicurezza alimentare e umanitaria.