Da base WFP a Dubai volo Cooperazione italiana per Filippine
Farmaci antidiarroici, coperte e tende della Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, per un totale di 14 tonnellate, sono stati inviati a bordo di un Boeing 777, alla volta dell’aeroporto di Cebu, nelle Filippine, dove stanno affluendo molti degli aiuti umanitari destinati alle zone dove più forte è stato l’impatto del supertifone Haiyan.
Gli aiuti partiti dalla Base UNHRD di Dubai fanno parte degli stock per la prima risposta alle emergenze umanitarie che il governo italiano conserva presso quei magazzini.
Il volo partito da Dubai, oltre ai soccorsi italiani, trasporta anche beni di prima necessità e attrezzature per la risposa alle emergenze del WFP (settore logistica), della Cooperazione Internazionale Giapponese (JICA), dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e di Catholic Relief Service (CRS).
Le Basi di Dubai e di Subang (Malesia) – entrambe del Network UNHRD - sono utilizzate in questi giorni per l’invio nelle Filippine di gran parte degli aiuti umanitari del WFP oltre che di numerosi altri partner mentre alla Base di Brindisi è affidato il compito del coordinamento logistico dei vari utilizzatori del Network.
Sono previsti altri voli del Ministero degli Affari Esteri italiano per le Filippine mentre il WFP ha già inviato, dalle due Basi di Dubai e di Subang, biscotti ad alto contenuto energetico, materiale per le telecomunicazioni e altri beni non alimentari.
La Cooperazione Italiana allo Sviluppo sta sostenendo l’operazione di emergenza del WFP nelle Filippine con una donazione di 300.000 euro. Nel paese asiatico, colpito da uno dei più violenti tifoni mai registrati, il WFP conta di assistere 2,5 milioni di persone nei prossimi sei mesi. Attivato anche un SMS solidale (45590) attraverso cui fare donazioni.