Contributo record di 34,5 milioni di euro dell'Italia al PAM
Roma, 05-08-08 (comunicato stampa)– Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha ringraziato oggi il governo italiano per l’importante donazione di 34,5 milioni di euro destinati prevalentemente ai progetti dell’agenzia in Africa e in Medio Oriente.
Italia: ottavo posto tra i donatori del PAM
Il nuovo contributo, che rappresenta più del doppio di quanto versato da Roma nei primi sei mesi del 2008, colloca l’Italia all’ottavo posto tra i donatori del PAM. Si tratta di un segnale importante, anche in vista del prossimo G8 che il paese ospiterà nel 2009.
12 milioni di euro contro l'aumento dei prezzi
Nello specifico, 12 milioni di euro serviranno a far fronte all’aumento dei prezzi dei generi alimentari su scala internazionale, che sta creando milioni di nuovi poveri e si riflette in un aumento del numero delle persone da assistere.
Programmi di emergenza in Africa e Medio Oriente
I rimanenti 22,5 milioni di euro verranno destinati a programmi di emergenza e, in alcuni casi, a interventi di ricostruzione volti a rafforzare la sicurezza alimentare. Tra i paesi beneficiari dell’importante donazione italiana vi sono: Somalia, Yemen, Mauritania, Algeria, Palestina e Siria (relativamente ai programmi di assistenza ai rifugiati iracheni).
Somalia
In particolare i fondi italiani che il PAM destinerà alla Somalia (stimati in 2,5 milioni di Euro) serviranno a far fronte alla drammatica situazione in cui versa il paese colpito, oltre che dalla siccità e da un fortissimo aumento dei prezzi, da condizioni di insicurezza crescente che limitano anche i movimenti degli operatori umanitari.
Il numero delle persone che necessita di aiuti alimentari in Somalia è cresciuto del 40 per cento dal gennaio 2008 e il PAM prevede di aumentare il numero di assistiti ogni mese passando dall’attuale milione a 2,4 milioni, entro dicembre.
La donazione, deliberata dalla Farnesina, fa seguito all’annuncio del governo italiano, nel corso della Conferenza FAO sulla sicurezza alimentare (3-5 giugno), di maggiori fondi all’agenzia.