Comunicato Stampa - Il PAM fornisce aiuti alimentari a 750.000 persone nello Sri Lanka

08/01/05

Colombo - Oggi, durante la visita del Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan, il Programma Alimentare Mondiale (PAM) ha annunciato di avere raggiunto il proprio obiettivo di spedire cibo sufficiente ad aiutare 750.000 persone colpite dalla crisi dello tsunami.

Il cibo, che dal 28 dicembre è stato trasportato giorno e notte, a bordo di camion da 10 e 15 tonnellate, sarà sufficiente alle famiglie per 15 giorni.

Più di 800.000 persone sono rimaste senza tetto a causa dello tsunami nello Sri Lanka, e la maggioranza di esse avrà bisogno di aiuti alimentari per i prossimi sei mesi. Molti di loro stanno lasciando i campi provvisori per trasferirsi a casa di parenti ed amici.

Il PAM sta provvedendo ad inviare riso, lenticchie e zucchero nei 12 magazzini dei distretti delle aree maggiormente colpite. Il cibo viene quindi distribuito dal governo e dai partner umanitari delle ONG nei campi dei senzatetto e di coloro che vivono nelle comunità.

“Il nostro primo impegno è stato quello di inviare la maggior quantità di cibo in diverse aree del paese per assicurare il nutrimento a 750.000 persone,” ha detto Jeff Taft Dick, il dirigente nazionale del PAM nello Sri Lanka. “Abbiamo raggiunto oggi il nostro obiettivo importantissimo perché in questo momento nello Sri Lanka c’è abbastanza cibo per chiunque ne abbia bisogno.”

Taft Dick ha tuttavia ricordato che il massiccio impegno umanitario necessario è “soltanto appena cominciato”.

Il PAM si sta mettendo in moto per continuare a fornire cibo sufficiente a 750.000 persone per i mesi a venire. Raggiungere l’obiettivo richiederà di indirizzare spedizioni di cibo nello Sri Lanka, acquistare beni di produzione locale, assicurarsi un maggiore trasporto su gomma, incrementare il numero degli addetti nei porti, nei magazzini e negli uffici sul campo e lavorare in stretta collaborazione coi governi e i partner umanitari sul territorio in modo che il cibo raggiunga coloro che ne hanno maggiormente bisogno.

Il PAM sta provvedendo ad inviare circa 30 camion al giorno carichi di sacchi di riso, zucchero e lenticchie in tutte le zone colpite dalla crisi. Le scorte di cibo avevano già raggiunto il paese ed erano destinate al lavoro del PAM nelle aree settentrionali ed orientali dello Sri Lanka, ma sono state immediatamente riprogrammate per l’emergenza seguita al disastro. Il PAM ha inviato il suo primo camion il 28 dicembre – due giorni dopo l’arrivo dello tsunami.

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