Comunicato stampa congiunto WFP Italia/Fondazione Peretti
Nonostante quella del Sud Sudan sia tra le peggiori crisi del mondo e quella più in rapida crescita secondo il rapporto mondiale dell’Agenzia per i Rifugiati (UNHCR) di giugno 2017, la comunità internazionale ancora non agisce in maniera forte, immediata ed efficace.
Dall’inizio della guerra civile scoppiata nel 2013, più di 2 milioni di persone sono fuggite nei paesi confinanti, mentre altri 2 milioni sono sfollati all’interno del paese. La crisi ha già lasciato ad oggi 7,6 milioni di persone nella assoluta necessità di aiuti umanitari. Malattie, instabilità politica e distruzione ovunque nel paese, insieme a livelli senza precedenti di insicurezza alimentare, richiedono una risposta immediata.
E’ per questa ragione che Elsa Peretti e la sua Fondazione, la Nando and Elsa Peretti Foundation, si rivolge con urgenza alle altre fondazioni private del mondo perché si uniscano all’impegno di salvare dalla violenza, dalla fame e dalle malattie milioni di persone rifugiate e sfollate in Sud Sudan.
In ragione della complessità e della portata di questa emergenza umanitaria, la Nando and Elsa Peretti Foundation ha concepito un piano di risposta umanitaria che prevede un coinvolgimento a breve e medio termine e un impegno finanziario di 2 milioni di euro per raggiungere ed intervenire sulla vita di oltre 900 mila persone. Per garantire a questo piano umanitario l’impatto più efficace, la Fondazione sostiene otto organizzazioni sul campo: L’Agenzia per i Rifugiati (UNHCR), World Food Programme (WFP), AMREF Health Africa, Light For the World, MSF – Medici Senza Frontiere, Medici con l’Africa CUAMM, INTERSOS e AZ Children / Nurture Africa. Grazie alla stretta collaborazione con queste organizzazioni, la Nando and Elsa Peretti Foundation sta contribuendo a mitigare le conseguenze più pesanti di questa crisi, in particolare con azioni di approvvigionamento alimentare, di protezione dei rifugiati dalle violenze in corso e garantendo a migliaia di bambini l’accesso all’educazione.
La risposta umanitaria del WFP in Sud Sudan
Il World Food Programme opera in Sud Sudan fin dal 1963 e dal 2011 è presente con un Country Office. Nel corso del 2016, Il WFP ha raggiunto 4 milioni di persone in Sud Sudan, distribuendo un totale di oltre 227.000 tonnellate di cibo. Nel 2017 fino ad oggi Il WFP e i suoi partner hanno assistito 4,6 milioni di persone in Sud Sudan con cibo o denaro contante, compreso il sostegno nutrizionale per i bambini di età inferiore ai cinque anni. I fondi della Nando and Elsa Peretti Foundation verranno utilizzati in Sud Sudan per assicurare il fabbisogno di cibo di 7.590 persone fino a dicembre 2017. L’azione del WFP si concentrerà in particolare nelle zone di Leer, Mayendit e nello Stato di Unity, dove oltre 90.000 persone sono a rischio di morte per fame. In particolare, il sostegno della Fondazione servirà a comprare e distribuire 114 tonnellate di sorgo, in grado di garantire il fabbisogno mensile di cereali per oltre settemila persone individuate tra le più bisognose di aiuto immediato.
Sul progetto del WFP in Sud Sudan sostenuto dalla Fondazione Peretti è possibile approfondire qui .
Per le operazioni del WFP In Sud Sudan è possibile approfondire qui.