Comunicato stampa - Con l'intensificarsi del conflitto a Mosul, il WFP raggiunge oltre 100.000 iracheni con assistenza alimentare
ERBIL – Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha fornito assistenza alimentare urgente ad oltre 100.000 persone in fuga dal conflitto a Mosul, inclusa una distribuzione, domenica, a 25.000 persone a Gogjali, la prima area riconquistata nella città di Mosul. Oltre a fornire questo tipo di assistenza, il WFP e i suoi partner stanno lavorando senza sosta per raggiungere le famiglie rimaste intrappolate a Mosul e che si trovano in aree da poco riconquistate.
Anche se molte persone hanno cercato la salvezza in campi aperti di recente, migliaia di famiglie rimangono nelle proprie abitazioni o vivono nelle vicine comunità ospitanti. Dove un accesso sicuro è garantito, il WFP fornisce alle famiglie prima di tutto razioni alimentari pronte all’uso e successivamente razioni alimentari per famiglie che consistono in scorte per un mese di alimenti di base, incluso riso, farina, ceci, olio vegetale, zucchero e sale (nucleo familiare di cinque membri).
“Forniamo cibo alle persone che ne hanno bisogno, indipendentemente da dove si trovano, siano esse nei campi o rimaste nelle proprie case o nei quartieri limitrofi”, ha detto Sally Haydock, Direttrice WFP in Iraq. “La vita di queste persone è stata stravolta, è nostro dovere fare in modo che il cibo non sia una loro ulteriore preoccupazione”.
Le condizioni di vita in molte zone riconquistate sono state assai difficili negli ultimi due anni. Le famiglie vulnerabili con difficoltà si potevano permettere l’acquisto di cibo, o avevano accesso a mercati locali funzionanti e servizi medici.
“Il WFP è preoccupato per la sicurezza alimentare delle persone intrappolate a Mosul e nelle zone intorno alle città. Insieme ai nostri partner, monitoriamo le prime linee e lavoriamo per raggiungere le famiglie bisognose appena viene garantito un accesso sicuro”, ha aggiunto Haydock.
Il WFP dispone al momento di razioni di risposta immediata posizionate fuori la città di Mosul sufficienti per 2,1 milioni di persone per 3 giorni e, inoltre, di circa mezzo milione di razioni alimentari per le famiglie, sufficienti per 2,5 milioni di persone per un mese.
Da metà giugno 2014, oltre 3 milioni di iracheni sono sfollati a causa del conflitto. In risposta, il WFP ha fornito assistenza alimentare ad oltre 1 milione di sfollati iracheni vulnerabili in tutti i 18 governatorati del paese.