Assistenza alimentare del WFP per 26.500 persone intrappolate nel conflitto in Sud Kordofan
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KARTOUM/ KADUGLI
• Questa settimana il WFP ha completato la distribuzione di razioni di cibo per sette giorni a 8.500 persone che hanno trovato un riparo provvisorio nelle vicinanze della sede della Missione delle Nazioni Unite (UNMIS) a Kadugli, la capitale del Sud Kordofan, a seguito del recente aumento della violenza.
• A causa della crescente insicurezza, è stato impedito al WFP di raggiungere i propri depositi di Kadugli, che contengono 620 tonnellate di cibo. Per rispondere ai bisogni alimentari d’emergenza degli sfollati, il WFP ha inviato 5 camion con 300 tonnellate di cibo dai propri depositi di El Obeid alal sede dell’ UNIMIS, dove è stata organizzata la distribuzione di cibo per 8.500 persone.
• Altri 3.000 sfollati a Heiban hanno ricevuto l’ 11 giugno una razione alimentare per 15 giorni ed altri 4.000 sfollati a Kauda hanno ricevuto una razione alimentare per 15 giorni il 12 giugno. Lo staff del WFP, insieme allo staff dell’ UNIMIS e ad altre organizzazioni, ha inoltre distribuito cibo a 11.000 sfollati nella città di Talodi, in Sud Kordofan, martedì 14 giugno.
• Il WFP sta lavorando con tutti i suoi partner per trovare percorsi alternativi per portare assistenza alimentare a coloro che sono fuggiti in aree più distanti.
• Prima del conflitto, il WFP forniva assistenza alimentare a circa 400.000 persone in Sud Kordofan grazie a una serie di iniziative, come i programmi di alimentazione scolastica, quelli di “cibo in cambio di formazione”, di “cibo in cambio di lavoro” e di “cibo in cambio di lavori socialmente utili alla ricostruzione”. A seguito del conflitto in corso, il WFP sta concentrando i propri sforzi principalmente sulle persone colpite dalla violenza e che hanno bisogno di assistenza alimentare d’emergenza.
• Il WFP ha trasferito a Kadugli e in altre zone dello Stato, 34 dei suoi 39 membri dello staff prsenti in Sud Kordofan a causa del deterioramento delle condizioni di sicurezza.