ALJ e WFP Annunciano la Prima Partnership Umanitaria con la Formula 1
Roma, 23-05-09 (comunicato stampa) – Maria Grazia Cucinotta, attrice e produttrice, nonché Ambasciatrice contro la Fame del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), ha fatto appello, oggi, ai milioni di appassionati della Formula 1 (F1) affinché sostengano “Fill the Cup”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi del WFP per dare cibo ai 59 milioni di bambini che vanno a scuola affamati.
Questa è la corsa più importante che si possa correre nel mondo di oggiMaria Grazia Cucinotta, attrice, produttrice ed Ambasciatrice contro la Fame del WFP
“Questa è la corsa più importante che si possa correre nel mondo di oggi”, ha detto Maria Grazia Cucinotta che ha raggiunto fama internazionale nel film Il Postino, nominato agli Oscar nel 1994.
A Monaco, dove si è incontrata con il team della Panasonic Toyota Racing, Maria Grazia Cucinotta ha annunciato la partnership tra Abdul Latif Jameel Co. Ltd (ALJ) e il WFP. “So che ci sono milioni di persone che hanno profondamente a cuore la lotta contro la fame. Voglio esortarli a unirsi a noi in questa lotta.” ha detto Cucinotta.
Nihar Patel, Direttore Amministrativo della ALJ, che ha sede in Arabia Saudita ed è, al mondo, il più grande distributore indipendente di veicoli Toyota e Lexus, ha detto: “La ALJ è orgogliosa di aiutare il WFP nell’importante iniziativa di raccolta fondi a sostegno della campagna ‘Fill the Cup’ attraverso la sponsorizzazione della squadra della Panasonic Toyota Racing, nella stagione 2009 di F1”.
Cucinotta e Patel hanno voluto mandare un messaggio di incoraggiamento a sostegno della campagna di sensibilizzazione “Fill the Cup”. La campagna vuole, attraverso l’immagine simbolo di una tazza rossa, coinvolgere quanti più possibile nella missione di porre fine alla fame infantile, oltre che far conoscere il lavoro del WFP nel combatterla.
La campagna “Fill the Cup” ha l’obiettivo di, letteralmente, riempire una tazza di cibo per 59 milioni di bambini che vanno a scuola affamati nei paesi in via di sviluppo, aumentando le possibilità di avere una salute e un’istruzione migliori e un futuro più promettente. Costa solo 20 centesimi al giorno dare un pasto nutriente a un bambino a scuola.