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Al Prix Italia, nell'"Albero delle Idee" le iniziative del WFP

Al via la 65º edizione del Prix Italia. Anche il WFP sarà presente all'evento con diverse inziative: dalla mostra fotografica ai dibattiti e convegni sulla sicurezza alimentare e sulla comunicazione nel Sud del mondo attraverso le nuove tecnologie

TORINO – Nell’ ”albero delle idee” che contrassegna la 65esima Edizione del Prix Italia c’è anche il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). Si tratta di una presenza che intende sottolineare, nel mezzo del confronto tra prodotti radio-televisivi e web, organizzato dalla RAI con il coinvolgimento di oltre 100 broadcasters internazionali, i temi “planetari” dell’alimentazione  e della nutrizione.

Ecco in sintesi dove sarà possibile incontrare il Programma Alimentare Mondiale a Torino, nei prossimi giorni.

Domenica  22 settembre, appuntamento alle ore 11,45,  all’Università degli Studi di Torino, in via Verdi 8, per l’inaugurazione, a cura del WFP Italia, della mostra fotografica “Tutto sulla sua testa”, ovvero ritratti di donne del Sud del mondo.  Rein Skullerud, Laura Melo, Penny Ferguson, Emilia Casella, Shannon Howard, Fabio Giraldi  sono  alcuni degli operatori umanitari del WFP che, percorrendo uno degli oltre 80 paesi in cui opera l’agenzia dell’ONU, hanno incontrato decine di donne con un carico sulla testa: legna, cibo, recipienti di ogni genere. E le hanno ritratte per raccontare il loro duro lavoro quotidiano ma anche la forza e la fierezza con cui affrontano la sfida della vita. Raccolti negli anni, questi scatti, quasi casualmente,  hanno fornito il materiale per una mostra fotografica che è anche un omaggio alla forza delle donne e una testimonianza di cosa significhi ripensare alla sicurezza alimentare partendo da loro.

Alle ore 12, sempre domenica 22 settembre, all’Università di Torino, un convegno internazionale “Nutrire il Pianeta” affronterà il tema di EXPO 2015 che l’Italia si appresta ad ospitare. Cosa significa, nel terzo millennio, sfamare il pianeta? Non ci sono, forse, risorse disponibili per tutti? Perchè allora ci si ammala di malnutrizione, per troppo poco cibo o per troppo cattivo cibo? Ne discutono Marta Dassù Vice Ministro degli Affari Esteri, Manoj Juneja Vice Direttore Esecutivo del WFP, Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura e allo Sport della città di Torino  con Monica Maggioni, direttore di Rai News e Televideo.

Infine martedì 24 settembre, alle ore 17,30, al Museo della  Radio e delle TV, con il WFP si parlerà, in un incontro internazionale, di comunicazione nel Sud del mondo e di come le nuove tecnologie possano essere alleate fondamentali di una informazione che veda protagonisti i “beneficiari dell’aiuto umanitario”. A discuterne ci saranno alcuni dei principali  esperti del settore: Ethan Zuckerman, Direttore del Center for Civic Media del MIT (Usa); Jacobo Quintanilla, Direttore Humanitarian Communication Programs @Internews; Brendan Gormley, Presidente Network CDAC, Antonio Preziosi, Direttore Radio1 Giornale Radio Rai; Jonathan Dumont, Responsabile Settore TV, WFP e Jean Philippe Chauzy, Direttore Comunicazione  WFP.