In Afghanistan acquisti di grano locale per la popolazione affamata
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KABUL - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha annunciato che, per evitare difficoltà nell’approvvigionamento del grano, in Afghanistan, lo acquisterà direttamente nel paese. Si tratta del più massiccio rifornimento che l’agenzia abbia mai effettuato in Afghanistan.
L’importante accordo prevede l’acquisto di 13.000 tonnellate di grano, sufficienti a sfamare oltre mezzo milione di persone per tre mesi – dal Ministero afghano dell’Agricoltura, dell’Irrigazione e del Bestiame (MAIL), con fondi provenienti dall’Agenzia americana per lo Sviluppo Internazionale (USAID).
Il WFP, inoltre, comprerà grano direttamente dai piccoli agricoltori e dalle organizzazioni di coltivatori nell’ambito del progetto pilota P4P (Acquisti per il Progresso), mirato ad ottimizzare il potere d’acquisto del WFP al fine di sviluppare i mercati agricoli locali. Il progetto pilota è sostenuto, in Afghanistan, dal Canada.
“Siamo contenti e sollevati. Questi acquisti di grano, di fondamentale importanza, ci permetteranno di continuare a fornire assistenza alimentare alle famiglie afghane che ne hanno più bisogno, e in più, con del cibo prodotto nel paese”, ha detto Louis Imbleau, Rappresentante del WFP in Afghanistan.
Gli acquisti dal MAIL servono anche a sostenere lo sviluppo della Riserva Strategica di Grano in Afghanistan, istituita per ridurre la vulnerabilità del paese alle siccità o ad altre emergenze che possano danneggiare i raccolti, la disponibilità del cibo e l’andamento dei prezzi.
Acquistare il grano in loco significa inoltre velocizzare la sua distribuzione ai beneficiari, riducendo quindi gli effetti indesiderati che la scarsità del cereale potrebbe avere nelle operazioni di assistenza a milioni di afghani nel periodo invernale , tenendo conto anche dell’impatto delle inondazioni passate nel vicino Pakistan sugli approvvigionamenti.
La linea di rifornimento alimentare del WFP in Afghanistan è stata interrotta quando i rifornimenti di cereali sono andati persi a causa delle alluvioni mentre transitavano per il Pakistan dirette in Afghanistan, che non ha sbocchi sul mare.
Gli acquisti locali risponderanno alla mancanza di cereali nell’immediato. Inoltre, il sostegno di altri donatori, incluso il Giappone, permetteranno al WFP di acquistare ulteriori 24.000 tonnellate di grano dal Pakistan, garantendo così l’assistenza alimentare del WFP a milioni di afghani bisognosi nei prossimi mesi.
Il WFP deve ancora fronteggiare una scarsità di finanziamenti per il 2011, e lancia un appello ai donatori perché forniscano 132 milioni di dollari necessari alla continuazione del suo lavoro di assistenza alimentare fino alla fine di luglio.
Il WFP prevede di sfamare circa 7,3 milioni di afghani bisognosi nel 2011.