Il 96 per cento della popolazione di Gaza vive in una grave insicurezza alimentare, con 2,15 milioni di persone che soffrono di fame a livelli di crisi o peggiori. Quasi mezzo milione di persone versano in condizioni catastrofiche.
Il WFP stima che 12,1 milioni di siriani siano in una condizione di insicurezza alimentare. Si tratta di più della metà della popolazione e del 51 per cento in più rispetto al 2019.
La piccola Bassma Mofeed si ammalò quando aveva solo pochi mesi, con febbre alta e problemi alla bocca. Sua madre, Hana Abdullah, le faceva degli impacchi freddi, cercando di darle sollievo.
Non aveva molti altri mezzi per aiutare la figlia.
Piangiamo la perdita di vite innocenti ovunque, comprese quelle uccise il 7 ottobre e durante gli 11 mesi di conflitto da allora. Chiediamo con urgenza un cessate il fuoco duraturo, immediato e incondizionato.
Comunicato stampa congiunto FAO/UNICEF/WFP
ROMA/NEW YORK – Le nuove allarmanti proiezioni sulla sicurezza alimentare per il Sudan pubblicate oggi mostrano che il paese sta affrontando una devastante catastrofe alimentare su una scala mai vista dai tempi della crisi del Darfur nei primi anni 2000, avvertono i capi di tre agenzie delle Nazioni Unite.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’
Il mondo sta affrontando una crisi della fame di proporzioni storiche. Ѐ un momento critico; sono, infatti, fino a 50 milioni le persone in 45 paesi che si trovano sull'orlo della carestia.
Ѐ necessario soddisfare i bisogni immediati su larga scala, sostenendo allo stesso tempo programmi di costruzione della resilienza a lungo termine.
Un convoglio di 14 camion di cibo – il primo del WFP da quando il 20 febbraio l'agenzia ha sospeso le consegne al nord – è stato respinto dalle Forze di Difesa israeliane dopo un'attesa di tre ore al checkpoint di Wadi Gaza.
"Sebbene il convoglio di oggi non sia riuscito ad arrivare al nord per fornire cibo alle persone che stanno morendo di fame, il WFP continua a esplorare ogni mezzo possibil
McCain, che dal 2021 è Ambasciatrice degli Stati Uniti presso le tre agenzie delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura a Roma, assume il timone di un'organizzazione che lo scorso anno ha fornito assistenza alimentare a un numero record di 158 milioni di persone in tutto il mondo.
Solo negli ultimi sei mesi di conflitto in Sudan, sono fuggiti in Ciad tanti rifugiati quanti ne hanno varcato il confine nei venti anni precedenti, a partire dallo scoppio della crisi del Darfur nel 2003.