“In un contesto in cui il livello di fame e malnutrizione è già preoccupante, siamo obbligati a scegliere tra chi ha fame e chi muore di fame, lasciando milioni di famiglie a sé stesse senza sapere come faranno per mangiare”, ha detto Hsiao-Wei Lee, Direttore e Rappresentante del WFP in Afghanistan.
Il WFP è costretto a tagliare drasticamente le razioni nella maggior parte delle sue operazioni a causa del crollo dei finanziamenti umanitari internazionali.
Nel 2024 è aumentato il numero di inondazioni nelle aree dove il WFP interviene, con almeno 21 paesi che stanno già affrontando inondazioni significative mentre altre ne sono previste. Le inondazioni aggravano le crisi in corso e minacciano la sicurezza alimentare, rallentando anche gli sforzi per fornire soccorsi essenziali.
Il WFP sta lavorando per ridurre al minimo gli effetti a catena dell'aumento dei prezzi di cibo ed energia - innescato dal conflitto in Ucraina - sulla fame nel mondo, mentre si adopera per aumentare le operazioni all'interno del paese per raggiungere 3,1 milioni di persone . “La fame minaccia direttamente l'Ucraina, ma le conseguenze di questa guerra si sentiranno in tutto il mondo.
Roma, 27 dicembre 2006 - Nel periodo dell'anno in cui la generosità si fa più sentire, ci sono buone notizie per i bambini che soffrono la fame nel mondo.
I prezzi del cibo sono alle stelle e molti paesi nella regione stanno affrontando drammatici deficit di bilancio, alti livelli di debito pubblico, svalutazione monetaria e pericolosi livelli di inflazione.
In cinque paesi della regione l'inflazione alimentare ha superato il 60 per cento solo quest'anno, con il Libano e la Siria rispettivamente al 138 per cento e al 105 per cento.